2018, lug 18
Borse di Pelle di... COCCODRILLO
Quando hanno scoperto che facevano i soldi con il pellame, in tutta la Thailandia, e non da meno Phuket, si sono moltiplicati gli allevamenti di coccodrillo. Tenuti in cattivita', quindi, controllati nelle dimensioni, non piu' di un metro o un metro e mezzo, e nella dieta scarsa, nell'isola ci sono migliaia di esemplari, forse di piu'. Come e' immaginabile ci sono anche quelli che, in barba alle regole vigenti, e quindi alle normali regole di sicurezza, alleva dietro casa in qualche fossa o piscina di cemento, per non perdere l'affare del secolo. Vuoi che un thailandese ci rinunci?!
Il problema nasce quando con la stagione delle pioggie e con i nubifragi, i livelli s'innalzano e le acque delle piscine straripano, facendo scappare alcuni esemplari piu' intraprendenti. I grossi allevamenti, anche per prevenire furti, usano sistemi sofisticcati per il tracciamento satellitare. Ma quelli domestici improvvisati?! Ed ecco che alla conta magari qulcuno manca e ritorna nella natura. Un ambiente rigoglioso, con cibo in abbondanza, che per questi rettili e' la porta per una crescita sproporzionata, rispetto alla situazione in cattivita'.
In questi giorni e' stato avvistato tra Rawai e Nai Harn, un esemplare di circa 3 metri. Subito polizia e amministrazione locale hanno messo in allerta tutta la popolazione adottando DIVIETI di balneazione rigidissimi e dispiegando centinaia di cacciatori.
Qualcuno ha ipotizzato che possa essere un varano o un'iguana, ma qui quelle specie non sono piu' lunghe di un metro. Poi ci sono dei filmati, che a detta degli esperti non lasciano dubbi; e' un coccodrillo e anche bello grosso.
Quindi sino a quando non sara' stato preso, cambiate spiaggia.
Se sparisce qualche cinese, poi non dite che non avevano avvertito!!
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